Il progetto di ricerca\azione Habiter et bâtir autrement nasce nel 2018
dalla sinergia di due associazioni francesi: Patrimoines irréguliers de
France e Autour de la Cathédrale de Jean Linard. Per queste associazioni
l’abitare ha un senso esistenziale: è costruire,
in un dato spazio, un universo di cui ci si appropria e che si
trasforma secondo i propri desideri.
Programma
10.00-13.00
>>Presentazione del progetto a cura dell’équipe di Habiter et
bâtir autrement: Fanny Lancelin, Danilo Proietti, Chiara Scordato,
Roberta Trapani, Olivier Vilain
Roberta Trapani, storica dell’arte (Università di Paris Nanterre),
cofondatrice dell’associazione Patrimoines irréguliers de France
>>Patrimoni irregolari : opere d’arte perenni e creazioni effimere. Le trappole della tutela istituzionale
Gabriele Mina, antropologo, curatore del progetto Costruttori di Babele
>>Costruttori di Babele: il racconto
13.00 Pausa pranzo
14.30-17.00
Pier Paolo Zampieri, sociologo urbano (Università di Messina), membro
del gruppo interdisciplinare di ricercazione Zona Cammarata
>>Pianificazioni urbane, rimozioni sociali e (r)esistenze
culturali. Un matto, un pupo, un Cavaliere e un teatro occupato
itinerante
Nicola Capone, PhD e Cultore della materia in Filosofia del diritto
(Università degli studi di Salerno – Lab. “H. Kelsen”), attivista dell’
Ex Asilo Filangieri di Napoli
>>Usi civici e beni comuni: il caso di Napoli
16.30-18.00 Dibattito
>>Azione politica e resistenza culturale: una lotta comune?
In presenza dei relatori e di Giorgio De Finis